Cucina spagnola - La perfetta Fideuá

La fideuá è un saporito piatto a base di frutti di mare parente stretto della famosissima paella. Come quest'ultima, è anch'essa originaria della costa di Valencia; l'elemento che la distingue dalla più nota "cugina" è l'uso della pasta al posto del riso.

Per preparare questo piatto tradizionale che profuma di mare, molto noto e diffuso in Spagna ma poco conosciuto dalle nostre parti, potete usare diversi tipi di pasta lunga (spaghetti, capellini, linguine, ecc.) spezzandola in più parti, o in alternativa, pasta corta e sottile, come la gramigna. 

 

 

Difficoltà: Media

Tempo di preparazione: 50 minuti

Ingredienti

- Pasta

- Brodo (preparato con con carote, pomodoro, gusci e teste di gamberi, cipolla ed alloro)

- Coda di rospo

- Un peperone verde ed uno rosso

- Uno spicchio d'aglio

- Un pomodoro maturo

- Cozze

- Gamberoni

- Calamari

- Prezzemolo, pepe, sale, zafferano e vino bianco

- Olio di semi di girasole

Preparazione

- Prepara un brodo con carote, pomodori, gusci e teste di gamberi, cipolla e alloro

- Raggiunta l'ebollizione del brodo, aggiungi la coda di rospo, e lascia bollire per circa 20 minuti

- Tosta la pasta in padella

- A parte, pulisci e cuoci le cozze

- Trita finemente i peperoni e l'aglio

- Grattugia un pomodoro

- Porta l'olio ad ebollizione

- Soffriggi l'aglio, i peperoni ed il pomodoro

- Filtra il brodo

- Pulisci il calamaro e taglialo ad anelli, poi aggiungilo al soffritto e mescola

- Pesta lo zafferano ed il prezzemolo, innaffiandoli con un po' di vino bianco. Aggiungi il tutto al soffritto

- Aggiungi la pasta ed il brodo filtrato

- Aggiungi i gamberoni e le cozze

- Cuoci il tutto a fuoco vivo per 10 minuti, e poi a fuoco medio per altri 7-8 minuti

- Lascia riposare

Storia della Fideuá

All'origine di questo piatto, c'è un aneddoto, tanto bizzarro quanto difficilmente verificabile. Secondo la storia, la fideuá fu creata nel 1915 da un pescatore di nome Gabriel Rodriguez Pastor e dal suo giovane aiutante, Joan Batiste Pascual, entrambi originari di Gandia, una località costiera situata a sessanta chilometri a sud di Valencia.

Pastor lavorava come cuoco a bordo di una barca da pesca, ed era solito preparare paella per il pasto dei suoi compagni. Purtroppo però, il capitano della barca era un gran appassionato di riso, e approfittando dei privilegi offerti dal grado, era solito mangiare numerose porzioni del piatto, lasciando immancabilmente i pescatori affamati ed indispettiti. Per tentare di cambiare la situazione, Pastor decise di sostituire il riso con la pasta, nella speranza che il capitano la trovasse meno gustosa.

Purtroppo però lo stratagemma non funzionò affatto; il piatto riscosse subito successo ed in poco tempo la fama della nuova ricetta, che Pastor decise di chiamare "la figlia del mare", passò dalla barca a terra, per diffondersi nelle taverne e chiringuitos di Gandia, e da lì a Valencia ed nel resto di Spagna.