Viaggiare in Andalusia senza visitare Siviglia è praticamente impensabile. Questa meravigliosa città è il centro del ricchissimo patrimonio storico-artistico del sud della Spagna, e nasconde dei veri tesori culturali, tra i quali le radici, ancora pienamente vitali, del Flamenco.
La città offre un'infinità di cose da fare e da vedere, e può essere un problema scegliere cosa non perdersi avendo poco tempo a disposizione. Ecco quindi alcuni suggerimenti per organizzare un weekend nel capoluogo andaluso.
Parque de María Luisa
L'ultima fermata dal bus navetta che che collega l'aeroporto di Siviglia con il centro città si trova appena fuori il Parque de María Luisa. Il parco, il più grande di Siviglia, è un regalo della Infanta Luisa Fernanda alla città ed all'Andalusia. Da non perdere, una passeggiata in carrozza per l'impressionante Plaza de España per iniziare il vostro soggiorno nel migliore dei modi.
Guadalquivir
A pochi passi dal parco scorre con calma il Rio Guadalquivir, uno dei simboli di Siviglia e sede dell'unico porto fluviale di Spagna. Qui è possibile imbarcarsi per una passeggiata turistica sul fiume, che offre una prospettiva unica sulla città e su uno dei suoi monumenti più riconoscibili, la celebre Torre de Oro (da dove è inoltre possibile partire per un giro per la città in autobus turistico).
Reales Alcázares
L'Alcazar era anticamente una fortezza moresca, trasformata in Palazzo Reale dopo la conquista della città da parte dei cristiani nel XIII° secolo. I suoi giardini mostrano il tocco inconfondibile della tradizione araba e mudejar, unita elegantemente allo stile più tipico delle corti europee. Nel 1987, l'UNESCO ha assegnato a questo luogo incantevole lo status di Patrimonio Mondiale dell'Umanità, insieme con la vicina Cattedrale.
Plaza de Toros
Il leggendario Ernest Hemingway era solito ripetere che la corrida non è uno sport né una tradizione, ma una "tragedia". Anche se non avete intenzione di occupare un posto in prima fila per assitere al dramma che periodicamente va in scena nell'arena, la Plaza de Toros "La Maestranza" rimane un edificio storico imponente e suggestivo, che merita senz'altro una visita.
Cattedrale
Quando Siviglia si trovava in un altro Paese, quel regno almohade che i berberi-musulmani chiamavano Al-Andalus, il famoso campanile della cattedrale, la Giralda, aveva la funzione di minareto della principale moschea della città. La Cattedrale è oggi il quarto edificio cattolico più grande al mondo, ed ospita tra l'altro la tomba di Cristoforo Colombo.
Iglesia de San Luis
Se volete visitare un capolavoro barocco evitando l'affollamento che spesso caratterizza la Cattedrale, addentratevi nel quartiere della Macarena fino a scoprire la chiesa di San Luis. L'edificio, costruito tra il 1699 e il 1731, deve il suo nome al re di Francia, ed è caratterizzato da una splendida ed appariscente facciata, opera dell'architetto Leonardo de Figueora.
Barrio de Triana
Siviglia è una città elegante e sofisticata, ma non nasconde un forte carattere popolare, esemplificato in quartieri forse non bellissimi alla vista come il centro storico, ma caratterizzati da un inconfondibile sapore andaluso. Il più famoso e celebrato è sicuramente quello di Triana, leggendario "barrio" flamenco, dove è ancora possibile godere di spettacoli improvvisati di musica e ballo, e passare le giornate in bar e osterie centenarie o visitatando il famoso mercato alla scoperta dei più genuini prodotti locali.
Barrio de Santa Cruz
Un'altra visita da non perdere è quella al bellissimo quartiere di Santa Cruz. Questa zona del centro ospita alcune delle chiese più antiche della città, molte delle quali costruite sui resti delle sinagoghe che un tempo popolavano la zona, riservata alla popolazione di origine ebraica.