Le bici si riprendono le città. Quello che per buona parte del secolo scorso fu un mezzo di trasporto amatissimo e diffusissimo, in grado di garantire a tutti spostamenti rapidi e divertimento, torna protagonista dopo anni di sopprusi subiti da parte delle arroganti automobili, complici anche la crisi economica, il traffico ormai costantemente congestionato dei centri urbani e le crescenti preoccupazioni legate all'ambiente ed alla salute pubblica.
Malaga si aggiunge alla già lunga lista di città europee che offrono un servizio di bike sharing a prezzi popolari. Nei mesi scorsi la EMT (Empresa Malagueña de Transportes) ha inaugurato un programma simile a quelli già da tempo attivi nelle grandi città spagnole come Barcellona e Siviglia (chiamato naturalmente MalagaBici), che sta funzionando alla perfezione in varie aree del centro.
La città è ormai attraversata da diversi chilometri di piste ciclabli, approntate negli ultimi anni ed in continua espansione. In vari punti del centro sono state installate delle stazioni di raccolta e consegna, dove è facilissimo trovare una bici libera (ce ne sono numerose a disposizione), inforcarla e partire alla scoperta degli angoli più nascosti della città godendosi contemporaneamente la passeggiata.
Si tratta di un'ottima soluzione per i cittadini che devono spostarsi, ma anche per i turisti che vogliono scoprire la città al di fuori delle visite guidate ai monumenti. La rete di piste ciclabili permette di esplorare parte del centro ed i dintorni; basta imboccarne una e pedalare verso strade, piazze o quartieri che altrimenti rimarrebbero sconosciuti.
Come funziona Málaga Bici
Per iscriversi al programma è necessario acquistare una tessera EMT (la stessa utilizzata per gli abbonamenti del servizio autobus) in una tabaccheria qualsiasi o negli uffici della EMT (Alameda Principal n. 15). Il costo della sola tessera è di circa 1.50 euro.
La tessera si può attivare negli uffici della EMT oppure via internet. In questo ultimo caso, è necessario fornire il numero identificativo della tessera stessa ed i dati di una carta di credito, necessaria per pagare l'assicurazione di responsabilità civile (5 euro), più i crediti che si desiderano; i primi trenta minuti sono gratuiti, per il resto il costo del servizio è di 0,017 euro al minuto (circa 1 euro l'ora).
Se volte iscrivervi ed avete meno di 16 anni, è imprescindibile farlo negli uffici della EMT accompagnati da un genitore.
Una volta caricata la carta, è sufficiente dirigersi ad una delle stazioni-parcheggio disseminate per la città, scegliere la bici e passare la tessera sul lettore incorporato nel palo di parcheggio corrispondente; se tutto va bene, si accenderà una luce verde ed apparirà un messaggio di conferma. Per restituire la bici, il processo è praticamente lo stesso; si parcheggia, si passa la tessera sul palo, ed una volta ricevuta la conferma, il gioco è fatto. Per qualsiasi problema tecnico, potete chiamare il +34 952 34 11 42.
Le stazioni di raccolta e restituzione sono ben segnalate (potete controllare la mappa della loro distribuzione qui sotto o scoprirne l'ubicazione con una semplice passeggiata per il centro) e forniscono indicazioni sulla localizzazione delle piste ciclabili.
È bene sapere che sono previste delle sanzioni nel caso si ecceda il credito comprato e si restituisca la bici in ritardo (con una penale per ogni minuto in eccesso), e naturalmente anche nel caso questa sparisca (la multa è di 150 euro, accompagnata dalla sospensione definitiva dal servizio).
Mappa indicativa delle piste ciclabili e delle stazioni di raccolta