Anche in pieno centro città potrete rifugiarvi in un tranquillo idillio – per lo meno potrete farlo se vi trovate a Granada. Arrampicata sopra il quartiere più vivace e colorato, troverete una antica Abazia costruita sopra alle catacombe – Tutto questo circondati da incredibili panorami. Siete curiosi? Allora venite a scoprire Sacromonte …
Granada città romantica
Un romantico viaggio in Spagna non sarà completo senza una visita a Granada. L'Andalusia offre altre attrazioni turistiche, ma Granada ha tutto per un perfetto viaggio d’amore. E non c’è solamente il palazzo dell’Alhambra, seppure sia il monumento più famoso.
Potete passare il tempo insieme passeggiando per le vie strette di Sacromonte, accompagnati dallo strimpellio delle chitarre e il sole ancora forte di una giornata autunnale che scalda le vostre spalle mentre camminate. E avrete ancora molte parti della città da scoprire.
Autobus
Sia che vogliate rimanere a Granada sia che vogliate vedere solo Sacromonte come visita di un giorno, cominciate dal basso. Dirigetevi verso Plaza Nueva e prendete il piccolo autobus C2 fino in cima, che vi porterà di fronte all’Abazia di Sacromonte e nel tragitto potrete vedere e prendere nota di tutto quello che vorrete vedere nella camminata di ritorno. Costa solo €1.20 a persona. (Il C1 invece non arriva fino all’Abazia ma passa comunque attraverso il quartiere Albaycin.)
L'Abazia di Sacromonte
Costruita nel 1600, l’Abazia fu inizialmente costruita sopra una miniera romana. Se avete letto i Libri Plumbei (libri religiosi in lamina di piombo ritrovati in una grotta del Sacromonte nel 1590) sarete desiderosi di visitare l’interno dell’Abazia e l’area circostante. La visita guidata costa €4 e potrete scegliere l’orario di inizio. La guida parla in spagnolo e non sono permesse fotografie.
Dopo aver attraversato grandi portoni sarete guidati nel chiostro ad una panca di legno intarsiato, dove gli unici suoni che sentirete saranno quelli dell’acqua e degli uccelli. Se andate di mattina potrete vedere il sole che si affaccia e gradualmente prende il posto dell’ombra. Dopo il chiostro entrerete nella prima stanza, dalla quale si scorgono altre stanze che contengono vari oggetti di valore artistico.
Stanza 1 - Contiene bacheche nelle quali vedrete anche una riproduzione dei libri plumbei e copie tradotte.
Stanza 2 - Arazzi Belgi e decreti reali e papali, oltre a quadri di alcuni Vescovi.
Stanza 3 - Vesti, una pala d’altare d'oro ricca di decorazioni e quadri tra i quali La Virgen de la rosa di David.
Stanza 4 - Vari libri, tra i quali uno vecchio 1000 anni e il pezzo pregiato: un quadro originale di Goya, Francisco Saavedra. Questo quadro fu rubato negli anni ottanta insieme ad altri tesori di valore, ma fu poi rimesso al suo posto nel 1991.
Catacombe
Successivamente vi porteranno nelle catacombe, sotto l’Abazia. Qui furono trovati i Libri Plumbei. Passerete prima dalla cappella di San Cecilio, dove vi parleranno della Romeria, un pellegrinaggio al santuario che si svolge annualmente la prima domenica di febbraio.
Ammirerete la pala d’altare d’oro e le raffigurazioni di santi e apostoli. Vedrete anche un simbolo che vi ricorderà la Stella di David, simbolo che si vede ovunque durante la visita a Sacromonte, raffigurato su molti muri e perfino sulle panche di legno all'interno dell’Abazia. E’ in realtà il Sigillo di Salomone, che si differenzia dalla Stella di David per i suoi triangoli che si intersecano, mentre quelli della Stella di David si sovrappongono. Una volta che si conosca la differenza è facile riconoscerli.
Le catacombe contengono le reliquie di vari santi e anche i forni dove probabilmente furono cremati - Il tutto può risultare un po’ macabro. Le catacombe conducono a due piccole cappelle, fino a riemergere alla luce del sole, che alla fine del percorso è quasi un sollievo. La visita dura circa un’ora.
Scendendo
Prima di zigzagare per la discesa, potete fermarvi a bere qualcosa sul belvedere della collina – è superbo e compensa il fatto che non si possano fare foto all'interno dell’Abazia. Si può ammirare la città che si estende al di sotto, il palazzo dell’Alhambra e Generalife guardando a sinistra, l’Albaycin sulla destra.
Se guardate attentamente vedrete i moderni "uomini delle grotte" che vivono una vita libera e semplice sul lato opposto della collina. Sicuramente hanno un cortile spettacolare! Scendendo passerete attraverso la strada alberata fino a raggiungere Sacromonte e la comunità gitana di Granada.
Vita gitana
Le prime due case che troverete sulla strada sono molto decorate e potrete decidere se vale la pena fare una foto: il proprietario generalmente sta sulla porta con un barattolo per raccogliere offerte, mentre fiaccamente sbuccia una mela aspettando qualcuno come voi!
L’intera area è oggi abitata da una comunità mista di bohèmiens e persone alternative, mentre un tempo questa era la roccaforte della comunità gitana. Case decorate nei particolari, piccoli ristoranti e caffetterie e tantissimi negozi di souvenirs per turisti caratterizzano oggi questa area. C’è anche un Museo etnologico delle donne Gitane da visitare, sulla vostra destra mentre scendete, che fornisce uno spaccato della vita gitana.
Flamenco
Ci sono annunci di spettacoli musicali ovunque a Sacromonte. Cercate i laboratori Luthier – fabbricante di chitarre- e notate gli annunci di spettacoli e il suono della musica mentre continuate ad attraversare Sacromonte. Una chitarra appesa alla porta, nacchere alle finestre, guardate bene. Presto vi troverete a battere il ritmo con i piedi, vogliosi di tornare a Sacromonte e ai suoni e ai panorami di Granada.