Ci sono alcuni luoghi che sono diventati il simbolo stesso della città di Cordoba. La Mezquita è uno di questi, ed un altro è sicuramente l'Alcazar de los Reyes Cristianos ("Il castello dei re cristiani"). Ma se la Mezquita è conosciuta in tutto il mondo, l'Alcazar è un pò meno famoso. Questo castello medievale merita una visita? Scopriamolo.
La storia dell'Alcazar
L'Alcazar è sempre stato un luogo molto importante di Cordoba. Fu residenza residenza di governatori romani e califfi moreschi, ed a partire dal 1328 divenne dimora dei re spagnoli quando questi soggiornavano in città.
È conosciuto come l'Alcazar dei Reyes Cristianos perché i re cristiani Fernando ed Isabella vissero nel castello per oltre otto anni, mentre organizzavano la riconquista di Granada. Fu nell'Alcazar che Cristoforo Colombo decise di intraprendere l'impresa per la scoperta di una rotta occidentale verso l'India.
Dopo che la riconquista della Spagna fu completata, Fernando ed Isabella donarono l'edificio alla Chiesa di Cordoba, che ne fece la sede delle Corti dei Santi Uffici (la temutissima Inquisizione). Nei secoli successivi, il castello fu utilizzato come prigione civile ed in seguito militare. Oggi l'edificio è catalogato come monumento storico e Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Ospita anche un museo, ed è spesso sede di eventi pubblici e privati (concerti, esposizioni, matrimoni, ecc.).
Attrazioni principali del castello
Per ragioni strategiche, l'Alcazar fu costruito sulle rive del fiume Guadalquivir, a sud-ovest del casco antiguo ("la città vecchia") di Cordoba. Si trova a pochi passi dal famoso e pittoresco quartiere ebraico, che è facilmente raggiungibile passeggiando a piedi lungo le stradine del centro storico.
Quando entrate nel castello, potete salire sulla Torre de los Leones ("Torre dei Leoni"). Anche se salire fino in cima risulta un po' faticoso, ne vale davvero la pena: dall'alto si possono godere delle viste meravigliore su tutta la città e lae campagne circostanti.
Dalla Torre de Leones è possibile accedere alla Torre del Homenaje ("Torre del Tributo"). Le altre torri dell'Alcazar non sono aperte al pubblico.
Nel piccolo museo dell'Alcazar sono esposti vari manufatti scoperti durante i lavori di restauro del castello e i giardini circostanti. Si possono ammirare reperti risalenti alle domminazioni Romana, Morescha e Cattolica, in un parallelo con l'evoluzione politica e sociale di Cordoba e della Spagna nel corso dei secoli. Nella galleria è presente anche una sala delle cerimonie, sulle cui pareti possono essere ammirati mosaici romani; queste composizioni rendono l'ambiente un luogo molto speciale ed interessante.
Un altro angolo imperdibile dell'Alcazar è il suo splendido patio con giardino, situato appena fuori l'edificio. Il grande cortile circondato da mura e impreziosito da alberi, pfiori e giochi d'acqua conserva ancora resti delle strutture erette durante il regno dei Califfi Moreschi a Cordoba.
Il giardino più grande fu aggiunto in epoca successiva dai Re Cristiani, Fernando ed Isabella, ma il suo stile e la sua struttura generale rimangono quelli tipici dei patii moreschi andalusi. Quando vi si passeggia all'interno, è difficile non pensare ai famosi giardini arabi del Generalife dell'Alhambra di Granada.
L'Alcazar de los Reyes Cristianos è un edificio straordinario dove è stata scritta la Storia. Se state pianificando una vacanza a Cordoba, non mancate di visitarlo!
Informazioni pratiche
Costo biglietti:
- Adulti: €4.50
- Bambini fino a 13 anni: ingresso libero
- Studenti (con tessera dello studente): €2.25
È inoltre possibile acquistare il braccialetto turistico che consente l'accesso all'Alcazar, al Museo de Julio Romero, ai Bagni Arabi dei Califfi ed al Museo Taurino. Prezzo: 8,40 € (gratuito per le persone sopra i 65 anni).
Orari di apertura:
- Martedì - Venerdì: 08:30-20:45
- Sabato: 08:30-16:30
- Domenica e giorni festivi: 08:30-14:30
Questi orari di apertura possono essere soggetti a cambi straordinari, a seconda della stagione, quindi controllate il sito web dell'ufficio promozione turistica di Cordoba per ulteriori informazioni.