Famosa per le incredibili spiagge, l'eccellente gastronomia, la vitalitàirresistibile ma leggera della sua gente, Cadiz è una città speciale, nata della confluenza di storie e tradizioni venute da lontano, eppure in grado di esprimere un carattere unico ed irripetibile.
Arrivando qui si ha subito la sensazione di trovarsi in un luogo particolare. La città si sviluppa su un'isolotto allungato, collegato al continente solo da una stretta striscia di terra. Il centro storico si trova all'interno delle mura ad un'estremo dell'isola; tra le sue strade si respira l'oceano, e le viste sulla baia offerte dal lungomare sono in grado di stregare chiunque.
Quella a Cadiz è una visita che non dovete assolutamente perdervi se vi trovate in vacanza sulla Costa de la Luz.
Una città antica
Uno degli elementi di maggior fascino della città è il suo notevole patrimonio storico. Cadiz fu fondata dai Fenici verosimilmente intorno al 1100 a.C., e nel corso dei secoli ha visto il passaggio di Romani, Bizantini, Visigoti e Musulmani; una varietà di radici che ha finito per influenzare tanto la cultura come l'architettura, le arti e l'economia di queste terre.
Durante l'epoca d'oro dei viaggi d'esplorazione al di là dell'Atlantico, i porti situati nell'area della baia erano tra i più importanti e trafficati del mondo. L'atmosfera coloniale si respira ancora per le vie del centro; la maggior parte degli edifici più rappresentativi della città risale a quella che è stata probabilmente la sua epoca di maggior ricchezza (tanto in termini economici, quanto culturali), con commercianti, viaggiatori, marinai e gente di ogni tipo proveniente da ogni angolo del mondo allora conosciuto, ad affollare le piazze, i mercati ed i moli del porto.
Il centro storico è incantevole e va scoperto a piedi. La Torre Tavira (in Calle Marqués del Real Tesoro) è il punto ideale per iniziare una visita, soprattutto per l'incredibile vista sui bassi tetti del centro garantita dai suoi 45 metri d'altezza. Si tratta di una delle 126 torri di avvistamento rimaste in città, vestigia di un'usanza molto diffusa a cavallo dei secoli XVII° e XVIII°, quando i mercanti di Cadiz ordinavano costruire accanto alle loro casa delle piccole torri di guardia per sorvegliare i propri bastimenti mentre entravano ed uscivano dalla baia.
Dalla Torre si scorge chiaramente la Cattedrale, situata a circa 500 metri a sud-est. Si tratta sicuramente della costruzione più emblematica di Cadiz; un tempio affacciato direttamente sul lungomare che circonda la città a sud, costruito fondendo gli stili barocco e neoclassico. Perfettamente visibile dal mare, domina la skyline della città con la sua cupola rivestita di ceramica dorata, che regala riflessi spettacolari al tramonto.
Appena dietro la Cattedrale, verso est, si trova il quartiere più antico di Cadiz, El Populo, pieno di ottimi bar e ristoranti, ed uno dei centri più animati della città in quanto a vita notturna. Una passeggiata alla scoperta delle sue viuzze, le terrazze ed i monumenti è assolutamente da non perdere.
Spostandosi pochi metri verso nord, si può passeggiare tra i banchi del Mercado de Abastos (in Plaza de la Libertad), un edificio costruito nel XIX° in stile neoclassico e recentemente restaurato, caratterizzato da splendidi marmi e colonnati. È naturalmente un luogo privilegiato per avvicinarsi ad un pezzo dell'autentica vita gaditana; l'onnipresenza di immagini religiose, il trambusto, i canti ed il vocio incessante, uniti all'infinità di prodotti del mare esposti, trasmettono perfettamente la vera essenza dell'anima marinara della città.
Adiacente al mercato, non perdetevi la bellissima Plaza de Las Flores, un tripudio di luce e di colori offerto dai movimentati banchi di fiori che affollano la piazzetta, circondata da begli edifici in stile coloniale.
Pochi passi tra le caratteristiche strade dell'antico quartiere dei pescatori e si arriva alla spiaggia de La Caleta, all'estremo occidentale del centro, il posto ideale per godere di un tramonto sull'Atlantico approfittando delle gradevolissime temperature della Costa de la Luz. Questa è anche una delle zone dove si concentra il maggior numero dei famosi bar e ristoranti della città.
Cosa mangiare e dove
Data la stretta relazione di Cadiz con il mare, non stupisce che una parte importante dell'attrattivo della città risieda nella spettacolare cucina di pesce. La sua gastronomia è considerata unanimanente una delle migliori d'Andalusia.
In centro come fuori le mura è facile trovare ristoranti, bar e chioschi dove gustare piatti del freschissimo pesce locale, soprattutto fritto (il famoso "pescaito"), ma anche alla piastra o marinato; ecco alcune specialità assolutamente da non perdere:
- tortitas de camaron; delle semplici e golose frittelle di farina e gamberetti; reperibili dappertutto lungo la costa sud dell'Andalusia, trovano qui la loro massima espressione per freschezza e sapore.
- calamaritos, choco, pescadilla, boquerones fritos; rispettivamente porzioni di calamaretti, seppie, merluzzetti e acciughe infarinate e fritte. Le stelle assolute del pescaito.
- cazon en adobo; cubetti di coda di rospo (o altro pesce) marinati in acqua, aceto, olio e aglio e successivamente fritti.
Alcuni dei locali migliori per assaggiare delle tapas di pesce, accompagnate dagli ottimi vini della zona, si trovano nella zona intorno Plaza Tio de la Tiza, nel vecchio quatiere dei pescatori, vicino la spiaggia de La Caleta; qui è possible rilassarsi al sole in una delle terrazze che molti ristoranti approntano di fronte ai loro locali (molto affollate d'estate).
Da segnalare, a pochi metri dalla piazza verso sud, El Faro (in Calle San Felix), uno dei migliori ristoranti di pesce della città e, si dice, di tutta Andalucia. Se invece preferite un "fast food andaluso", provate a dare un'occhiata alla "Marisqueria Las Flores" (in Plaza Topete), situato ad un centinaio di metri dalla Cattedrale; qui è possibile ordinare un cartoccio di pesce fritto (circa 6 euro per una porzione abbondante) e gustarlo sul posto o in uno degli angoli del centro o del lungomare.
Un'ultima segnalazione per gli amanti della buona tavola che non disdegnano provare ricette un po' esotiche e sapori nuovi: negli ultimi anni alcuni chef e locali della zona della baia hanno cominciato a sperimentare con alghe ed altri ingredienti forniti dalle ricche acque locali, introducendo nei loro menu specialità come gli anemoni fritti (offerti dal già citato ristorante El Faro) o la frittata di lattuga di mare e salicornia (inclusa nel menu del ristorante Barrasiete, sul lungomare, all'altezza di Callejón del Blanco).
Se cercate sorprese, magia ed allegria, sapete cosa scegliere.
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