Verso la fine degli anni '80, uno dei maestri buddisti più importanti del nostro tempo, Lopon Tchechu Rinpoche, lasciò il Nepal per diffondere i suoi insegnamenti in Occidente. Durante il suo viaggio, impartì lezioni e seminari a migliaia di persone, e fu impulsore della costruzione di ben sedici stupe tra Europa e Russia.
Il suo ultimo progetto, la Stupa di Benalmadena, viene considerato come il simbolo più prezioso del lavoro al quale il maestro ha dedicato la vita. Rinpoche morì quattro mesi prima dell'inaugurazione dello Stupa, all'età di ottantacinque anni.
La Stupa di Benalmadena
Secondo il Buddismo, esistono otto tipi di stupe tibetane. Ognuno rappresenta un evento importante nella vita del Buddha. La Stupa di Benalmadena è dedicata all'Illuminazione.
Il termine "stupa" può essere tradotto come "monumento spirituale". Considerando la millenaria storia del Buddismo e il numero delle diverse tradizioni locali nelle quali si è sviluppato, non mancano ovviamente variazioni nei termini usati per identificare queste tipiche costruzioni. La parola tibetana per "stupa", ad esempio, è "chorten", che significa "base per le offerte".
La parola ha inoltre significati alternativi. Secondo alcune tradizioni, il termine "stupa" identifica un tumulo. In passato infatti questi templi furono spesso utilizzati per conservare reliquie; i resti dello stesso Buddha (il cui corpo fu cremato) vennero ripartiti e coservati in otto stupe differenti.
Dal punto di vista simbolico, la forma tipica della stupa rappresenta la figura del Buddha seduto in meditazione. La parte superiore della guglia rappresenta una corona; la piattaforma quadrata alla base di questa è la testa del Buddha, mentre la parte inferiore è il suo corpo, "accovacciato" sui quatto scalini che rappresentano le gambe.
Il tempio di Benalmadena è stato costruito su disegno dell'architetto polacco Wojtek Kossowski sulle colline che circondano la località, in una zona che offre delle viste spettacolari sul mare.
Il colore non è il solo elemento che rende questo un luogo unico nella mappa degli edifici sacri dedicati a Buddha. Con i suoi 33 metri di altezza e gli oltre 100 mq di spazio dedicato alla meditazione, la Stupa di Benalmadena è considerata il più grande tempio buddista del mondo occidentale.
Orari e prezzi
Il tempio è aperto tutti i giorni tranne il lunedì.
Dal martedì al sabato l'orario di visita va dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 15:30 alle 18:30. La domenica dalle 10:00 alle 14:30 e dalle 15:30 alle 19:00.
L'ingresso è gratuito, mentre una visita all'esposizione sul Buddismo e la cultura dell'Himalaya Tibetano allestita nei sotterranei del tempio costa 2€ per persona.
Nel tempio vengono organizzate anche lezioni gratuite di meditazione; ogni martedì e venerdì alle 18:00.
La domenica alle 18:00 si tengono delle conferenze sulla filosofia buddista tibetana, impartite da docenti provenienti da vari paesi europei e dallo stesso Tibet.
Come arrivare
Il tempio è perfettamente visibile dall'autostrada A7 (Autovía del Mediterraneo). Percorrendola, cercate i cartelli che indicano l'uscita 217 - Benalmádena/Mijas. Una volta imboccata proseguite verso Benalmadena Pueblo; vedrete la Stupa alla vostra destra.
Potete raggiungere la zona anche in Cercanias, il treno extraurbano, da Malaga o Fuengirola. La fermata di riferimento è quella di Benalmádena/Arroyo de la Miel. Appena fuori dalla stazione troverete la fermata degli autobus; prendete quello per Benalmadena Pueblo (linea L2) e scendete alla fermata "Estupa Tibet". Il tempio si trova a pochi metri.
Benalmadena Pueblo è inoltre raggiungibile in autobus da Benalmadena Costa, Malaga e Torremolinos. Una volta arrivati, basta salire su un autobus della linea L2 per raggiungere il tempio.
L2 - Benalmádena (prezzo del biglietto: 1,55€)
M103 - Benalmadena-Nueva Torrequebrada
M112 - Málaga-Mijas
M121 - Torremolinos-Benalmádena-Mijas
M126 - Benalmadena- Torremolinos