Nonostante Barcellona sia conosciuta per il clima da spiaggia e per il suo splendido sole, la città si tramuta completamente durante le vacanze invernale. Il governo locale la decora con le più belle decorazioni natalizie immaginabili, a partire dalle strade ricche di luci fino ai tipici mercatini pieni di presepi.
Ma si dice sempre "La Catalogna è diversa". E anche le tradizioni tipiche del Natale, qui, non fanno eccezione.
Il Caga Tió
Il Caga Tiò è da prima pagina per quel che riguarda le tradizioni natalizie più strane di tutto il mondo. Caga Tiò si traduce, letteralmente, con "tronco cacante". Si tratta di un tronco di legno che "defeca" regali durante la Vigilia, come dono a tutti i bambini.
A partire dall'8 Dicembre, la Festa dell'Immacolata Concezione, il tronco viene sistemato in casa, solitamente in salotto, sorretto da due legni più piccoli. Indossa un cappello barrettina e ha addosso una comoda copertina per stare caldo. E' sempre felice e sorridente.
Ogni sera, dopo cena, i bambini di casa lo nutrono con le bucce d'arancia o qualsiasi altro residuo di frutta abbiano. Li lasciano accanto a lui, cosicché possa nutrirsene durante la notte: il nutrimento serve a fargli produrre abbastanza "regali". Sorprendentemente, il Tiò divora tutto!
Il giorno di Natale i bambini si raccolgono intorno al tronco e cantano una delle tipiche canzoni del Caga Tiò, come "Caga tiò, y turron", mentre lo colpiscono con piccoli bastoni di legno. Questo lo aiuta a concentrarsi e a spingere fuori i regali. Durante tutta l'operazione, i bambini cantano:
“Caca, tronco,
caca torrone,
nocciole e formaggio matò;
se non cachi bene
ti colpirò con un bastone!
Caca, tronco!"
Un adulto resta vicino ai bambini e al momento giusto mette i regali sotto la coperta, poi li distribuisce ai bambini uno per uno. Solitamente si tratta di giocattolini, quelli che si possono facilmente trovare nelle calze di Natale. I giocattoli più grandi vengono regalati durante il Giorno dei Re Magi, la nostra Epifania.
Il Caganer
Un'altra tradizione eccezionalmente strana tipica della Catalogna è il caganer, la figura satirica di un contadino inserito all'interno di un presepe. Indossa una maglia bianca, dei pantaloni neri e un cappello barrettina. Sta accovacciato con i pantaloni abbassati, e ha appena defecato sul terreno. Anche gli escrementi, freschi e esalanti vapori, vengono inclusi nella sena, giusto per gradire.
A volte la gente del posto ne compra uno da aggiungere al proprio presepe, a casa. Tuttavia rimane poco chiara la provenienza di questa amata tradizione. Una teoria sostiene che simboleggi la natura reale e umanistica di questo pezzo di storia, la nascita del Bambino Gesù.
Al giorno d'oggi, il caganer non è più rappresentato soltanto come un contadino, ma imita anche figure come Obama, Madonna, David Beckham, Cristiano Ronaldo, Cenerentola e molti altri personaggi della cultura popolare. Esistono anche club di collezionisti di caganer. Bisogna tenersi aggiornati, perché ogni anno ce ne sono di nuovi!
I mercatini di Natale
La Feria de la Sagrada Familia — Se volete farvi coinvolgere dallo spirito natalizio, fate un giro per la Feria de la Sagrada Familia. Potrete anche godervi una spettacolare vista dell'amata cattedrale, proprio di fronte ai vostri occhi. La fiera occupa la piazza che si trova proprio di fronte alla chiesa.
Potrete vedere alberi di Natale e decorazioni, oltre a figure come caganer e caga tiò. E chi immaginava che i presepi potessero essere così complicati? Troverete dozzine di bancarelle che vendono presepi e tutti gli accessori correlati - asini, stalle, alberi ben costruiti ricavati dal muschio e pentole in rame grandi quanto i vostri pollici.
Suggerimenti: Se desiderate comprare, raggiungete il posto il più presto possibile. Le strette corsie si affollano in fretta, quindi preparatevi a sgomitare parecchio per proseguire. Spesso la gente si ferma ad esaminare le bancarelle o a guardare i caganer.
Se avete fame, ci sono alcuni piccoli stand che vendono spuntini come le crepe alla Nutella. Potete anche fermarvi a comprare deliziose castagne fumanti, che vi vengono servite in un cono di carta.
La Feria de Santa Llúcia
Di gran lunga il più grande mercato di Natale a Barcellona, la Feria de Santa Lucia esiste dal 1786. E' divisa in diverse sezioni, e occupa l'intera piazza davanti alla Cathedral de Barcelona.
Come la fiera della Sagrada Familia, questo famoso mercato richiama un gran numero di visitatori, grazie ai presepi, alle decorazioni natalizie come vischio e alberi sempreverdi, e splendide creazioni artigianali.
Ecco alcune tappe che i bambini non possono perdersi:
L'enorme Caga Tió. I bambini devono colpire un enorme caga tiò. Si dividono in piccoli gruppi, poi cantano e colpiscono il tronco insieme. Alla fine, ognuno di loro porta a casa alcuni dolcetti.
La Carassa de Nadal. Durante i weekend, non potete perdervi questa divertente processione. Mentre la gente si fa strada nel mercato, la gente del posto spinge avanti un'enorme testa, mentre una banda suona e marcia dietro di loro. La parte migliore? La testa spaventa i bambini e sputa dolci.
Le luci cittadine
C'è una scusa per uscire da casa e sfidare il freddo: godersi l'atmosfera di Natale nelle strade della città. L'area più influenzata è Plaça Catalunya, dove gli alberi e i grandi magazzini El Corte Ingles sono ricoperti di luci. Potete aspettarvi di trovare molte strade principali ben decorate, come Plaça del Angel, Las Ramblas, Gran Via, Rambla de Catalunya e Passeig de Gracia, tra le altre.
La parata dei Re Magi
La parata dei Re Magi è un evento molto pubblicizzato nella maggior parte di Barcellona. Mentre ogni quartiere ha le proprie celebrazioni, quella principale si svolge in pieno centro. Ed è un evento tanto enorme da andare in diretta tv.
I Re Magi arrivano con una Barca fino a Barcellona, dove moltissimi bambini li aspettano per il benvenuto. Vengono quindi fatti salire su un carro aperto, attraversano le strade e salutano i più piccoli. Vi sono centinaia di persone a partecipare: bambini, danzatori e gente in costume che lancia caramelle a tutti. Un vero divertimento!
Inoltre, anche se la stagione natalizia a Barcellona è un po' più fredda, il sole solitamente non smette mai di splendere. Di cosa potete lamentarvi?