Las Negras
Il nome del piccolo centro ha un'origine incerta. Secondo la leggenda "ufficiale", molto tempo fa un grupppo di donne rimaste vedove in seguito al naufragio della flotta di pescherecci sui quali erano imbarcati tutti gli uomini del villaggio, si stabilì nella zona dove sorge il centro attuale alla ricerca di nuove opportunità di sussistenza. Gli abiti neri del gruppo di donne in lutto finirono per essere associati indissolubilmente alla località.
Più probabilmente però, il nome fa riferimento alla sabbia e alle rocce scure che caratterizzano i dintorni del centro. La spiaggia urbana de Las Negras, situata appena a nord-est del centro, è dominata dall'imponente Cerro Negro, un promontorio che si inoltra in mare per qualche decina di metri, testimoniando alla perfezione il passato vulcanico della regione (rintracciabile grazie alle particolari formazioni geologiche che lo caratterizzano) e regalando un'ampia zona di fondali rocciosi, apprezzatissima dagli appassionati di immersioni (il piccolo centro conta con un attivo club di diving, situato proprio sulla spiaggia).
L'arenile de Las Negras è lungo circa 600 metri, ed è caratterizzato da sabbia scura mista a ciottoli e rocce. I servizi sono garantiti dall'estrema vicinanza del centro, mentre sulla spiaggia sono disponibili un servizio di vigilanza, un ampio parcheggio ed un accesso disabili.
Negli ultimi anni il paesino è stato oggetto di un notevole sviluppo urbanistico, che lo ha dotata di tutti i servizi necessari ad accogliere i viaggiatori, pur senza intaccare in maniera significativa il suo fascino antico, tipico dei borghi marinari andalusi.
Le piccole case imbiancate a calce che caratterizzano l'architettura di queste zone, sono state in alcuni casi trasformate in bar o ristoranti affacciati sulla spiaggia. Appena fuori dal centro il paesaggio del Parco Naturale di Cabo de Gata, in genere arido e brullo, è ravvivato da piccoli orti mantenuti secondo i metodi tradizionali, che completano l'immagine idilliaca di questo rilassante centro costiero.
Las Negras è il punto di partenza perfetto per esplorare le meraviglie del litorale del Parco Naturale di Cabo de Gata. Si trova a poca distanza da una delle spiagge più belle della regione, Cala de San Pedro (che ospita tra l'altro una delle ultime comunità hippie stabili del litorale spagnolo), raggiungibile esclusivamente via mare o con una camminata di circa un paio d'ore.
Proseguendo verso nord-est sullo stesso sentiero che conduce a Cala San Pedro, è inoltre possibile visitare le bellissime spiagge di Cala del Plomo e Cala de Enmedio, per raggiungere infine Agua Amarga, un'altra località turistica molto popolare, caratterizzata anch'essa da una costa spettacolare.
Cala del Cuervo
A poche centinaia di metri a sud del centro de Las Negras, si trova la spiaggia di Cala del Cuervo, un arenile di circa 150 metri di lunghezza ed una ventina di larghezza situato proprio di fronte ad un campeggio (aperto tutto l'anno e sede degli unici servizi disponibili nelle vicinanze).
La spiaggia è raggiungibile in pochi minuti dal paese uscendo dalla strada principale che porta al "centro" del paese, per poi seguire i cartelli che indicano l'entrata del camping. La stradina è percorribile in macchina o in una decina di minuti a piedi.
Cala del Cuervo rappresenta un'alternativa interessante per chi desidera passare una giornata di mare in completo relax. Meno affollata delle spiagge che circondano il centro de Las Negras, offre acque generalmente tranquille e limpidissime (attenzione però agli scogli sommersi) e sabbia fina e dorata.
L'arenile è protetto all'estremo sud da una parete rocciosa che si inoltra in mare creando un fondale punteggiato da grandi blocchi di pietra e piccole cavità sottomarine, che forniscono una piacevole occasione per praticare snorkeling. Come spesso accade, è frequentata sia da bagnanti tradizionali che da nudisti.
Visualizza Cabo de Gata - Las Negras in una mappa di dimensioni maggiori